Home Innovazione AI ed immagini virtuali: in che direzione si sta andando?

AI ed immagini virtuali: in che direzione si sta andando?

Il mondo della fotografia, più in generale il mondo delle immagini, ha fatto passi da gigante. Dalla sua nascita ad oggi il balzo è stato tanto grande quanto clamoroso. E se anche sono cambiati tempi e modalità, gusti e costumi, la fotografia si è sempre saputa adeguare mantenendo il passo coi cambiamenti, spesso epocali, che si sono succeduti. Non è un caso che essa si sia evoluta, tra pixel e realismo, in base alle innovazioni tecnologiche e trovando la sua massima espressione nei videogame. Se prima un’immagine ritraeva solo uno scenario, oggi un’immagine serve ovunque: nei giochi come nei film come sui set dei clip musicali. Con buona pace delle vecchie foto da sviluppare, ormai un lontano ricordo. Il digitale, anche qui, ha preso il sopravvento.

L’Intelligenza Artificiale e le immagini

Va da sé che in epoca di Intelligenza Artificiale (AI), ci si chieda quale altra evoluzione possano subire le immagini. Ebbene l’upscaling, la pratica di aumento della qualità dell’immagine, è in uso da parecchio. Lo testimoniano le televisioni: gli schermi, in alcuni casi, adeguando la qualità delle immagini fino a stravolgerle. È ovvio che l’AI possa dare un contributo enorme anche in questo senso. La base di partenza è proprio l’upscaling, da mixare all’AI per migliorare l’elaborazione di foto e video. Con l’AI diventa possibile, oggi, analizzare tutti i dati. E tra questi sono compresi anche quelli di video ed immagini in maniera dettagliata, molto più di quanto non fosse possibile in passato. Ed il motivo è presto detto: è possibile utilizzare informazioni più dettagliate, che possono a loro volta essere utilizzate per creare ex novo immagini ingrandite di maggior qualità e di ultra-realismo. Un uso, questo, perlopiù nuovo e inesplorato. Ma i risultati prodotti finora – pochi – sono già stupefacenti.

Cosa è possibile ottenere con l’AI e l’upscaling?

Mixando i due sistemi, tra loro complementari, è possibile ottenere immagini e video ingranditi, fino all’identicità con gli originali, al netto della risoluzione aumentata in maniera esponenziale. In futuro è sempre più prevedibile un utilizzo di upscaling e AI in simbiosi, perché la richiesta di immagini e video di qualità aumentata è in salita. Complici anche quei mercati che vivono di immagini e video: quello del cinema, delle serie televisive, della musica e dei videogiochi, per restringere il campo.

Proprio l’industria del gioco potrebbe essere rivoluzionata dal connubio AI-Upscaling, in quanto la crescente popolarità dei giochi in 4 e 8K ha portato a nuove richieste di immagini e video. Un mix destinato a diventare cruciale da qui a non molto. Rivoluzionando e ringiovanendo, ancora una volta, il mondo della fotografia. Entrato ufficialmente in una nuovissima fase.