La visura catastale è un documento ufficiale rilasciato dall’Agenzia delle Entrate – sezione Catasto – che contiene informazioni tecniche e identificative relative a un immobile o a un terreno registrato al Catasto. È uno strumento essenziale per chiunque abbia la necessità di consultare i dati catastali di un immobile, sia per finalità legali, fiscali o commerciali. In questo articolo approfondiamo cosa contiene una visura catastale, come interpretarla correttamente, quali sono le sue principali tipologie e in che modo può essere richiesta. Cos’è una visura catastale La visura catastale è un documento informativo che riporta i dati registrati nel Catasto relativamente a: Fabbricati (appartamenti, box, negozi, uffici, ecc.) Terreni agricoli o edificabili Non ha valore probatorio sulla proprietà, per quello serve una visura ipotecaria o una nota di trascrizione, ma fornisce dati ufficiali e aggiornati su chi risulta intestatario di un immobile e sulle sue caratteristiche tecniche e fiscali. Cosa contiene una visura catastale Una visura catastale può contenere: Dati identificativi: sezione urbana, foglio, particella, subalterno Dati dell’intestatario: nome, cognome, codice fiscale e quota di possesso Categoria catastale: la classificazione dell’immobile (es. A/2 per civile abitazione, C/6 per box auto) Classe, consistenza e rendita: informazioni utili per calcolare IMU, TASI e altri tributi Indirizzo dell’immobile Eventuali annotazioni: ad esempio fusioni, frazionamenti o variazioni catastali Come si legge una visura catastale Interpretare correttamente una visura catastale significa saper distinguere tra i dati tecnici e quelli fiscali: Foglio, particella, subalterno: sono i riferimenti identificativi dell’immobile nel Catasto. Il foglio rappresenta una porzione del territorio comunale; la particella identifica una proprietà all’interno del foglio; il subalterno specifica una singola unità immobiliare. Categoria e classe: indicano la destinazione d’uso e la qualità dell’immobile. Consistenza: espressa in vani per le abitazioni o in metri quadri per gli uffici, box, magazzini. Rendita catastale: è il valore fiscale attribuito all’immobile, utile per il calcolo di IMU, imposte di successione e redditi da fabbricato. Tipologie di visura catastale Esistono diverse tipologie di visure catastali, a seconda dell’obiettivo della consultazione: Visura catastale ordinaria Contiene le informazioni base sull’immobile o terreno, con i dati identificativi e fiscali. Visura per soggetto la visura catastale per soggetto consente di visualizzare tutti gli immobili intestati a un determinato soggetto fisico o giuridico, anche in comuni diversi (ma appartenenti alla stessa provincia). Visura per immobile Fornisce i dati catastali relativi a uno specifico fabbricato o terreno, partendo dai riferimenti catastali. Visura storica Riporta tutte le variazioni che hanno interessato un immobile o una persona intestataria nel tempo: passaggi di proprietà, modifiche catastali, variazioni di rendita, ecc. Visura della mappa catastale È una rappresentazione grafica dell’area in cui è situato l’immobile, utile per individuare confini, accessi e posizione rispetto ad altre particelle. Come richiedere una visura catastale È possibile ottenere una visura catastale in vari modi: Online sul sito dell’Agenzia delle Entrate Presso gli sportelli degli Uffici Provinciali – Territorio dell’Agenzia delle Entrate Tramite portali specializzati, anche per richiedere visure su immobili non intestati al richiedente A cosa serve la visura catastale La visura catastale è utile in molteplici situazioni: Vendita o acquisto di un immobile Calcolo delle imposte patrimoniali Denuncia di successione o donazione Verifica della correttezza dei dati catastali Presentazione di pratiche edilizie La visura catastale è uno strumento indispensabile per chi possiede, acquista o gestisce un immobile. Conoscere come leggerla, richiederla e interpretarla correttamente è il primo passo per una gestione consapevole del proprio patrimonio immobiliare. È bene affidarsi a professionisti del settore o a portali del settore come TrovaVisure , in particolare quando si richiedono visure storiche o complesse, per evitare errori e ottenere documenti validi e aggiornati.